martedì 23 agosto 2011

Gooble Gobble, one of us: Freaks!

"Gooble Gobble, we accept her, one of us, one of us!"


Una frase ripresa in molti film, cartoni animati e parodie. Uno di noi, uno di noi...
Nel 1932 di certo quel film, "Freaks", fece scalpore e orrore tanto che la versione originale fu tagliata nelle sue scene più cruente dallo stesso Tod Browning, il regista. La visione integrale di 90 minuti, distrutta per sempre purtroppo, lasciò posto a quella di 64 minuti non meno controversa e bandita dalle sale di tutta Europa.
"Freaks" è una di quelle produzioni cinematografiche di per sè piene di mistero. Sarà perchè era il lontano 1932, sarà perchè il cast era composto da veri freaks, sarà perchè il regista smise di produrre dopo questo (in)successo, sarà per la censura o per l'aborto spontaneo di una donna in sala proiezione (così si racconta), ma questo capolavoro resta a pieno titolo negli horror migliori di tutti i tempi.

L'intenzione di Tod era quella di realizzare un film dell'orrore, per risollevare le sorti economiche della compagnia Metro-Goldwyn-Mayer, ma la stessa compagnia lo rinnegò alla sua uscita.
Della trama forse poco importa, è delle più antiche ma non per questo banali della storia. Amori, tradimenti, donne che fanno il doppio gioco per ottenere denaro, vendetta. Il punto è che quando la vendetta viene da una "famiglia" di freaks, di "mostri", non può essere semplice. Meno che mai quando costoro sono stati offesi nel profondo da chi si credeva migliore e "normale". La sorte che tocca a Cleopatra, la bella donna che sposa il nano solo per i suoi soldi, è delle peggiori: ridotta a ciò che lei odiava più di ogni altra cosa, ridotta ad un freak ed esposta come fenomeno da baraccone.
Senza usare pietà o compassione, senza analizzare sociologicamente le condizioni dei protagonisti del film, il regista riesce comunque ad andare al di là del semplice horror, ponendo l'accento sull'opposizione tra "normale" e "diverso", tra "umano" e "mostruoso". Ciò che colpisce non è il fatto che i mostri in realtà siano coloro che volevano uccidere il nano Hans per rubargli l'eredità, ciò che colpisce è la sincera amicizia fraterna che unisce i freaks nel bene (quando sono pronti ad accettare Cleopatra come una di loro perchè ha sposato Hans) e nel male (quando scoperte le reali intenzioni della donna la inseguono e la riducono ad un essere inguardabile).


La verità, cari amici, è che siamo tutti dei freaks, dei mostri, dei diversi... ognuno a suo modo! In questo blog siamo macabri appassionati di mostruosi orrori, siamo quelli che rallentano agli incidenti d'auto, siamo quelli che vogliono toccare con mano il cadavere sotto al lenzuolo, e per questo vi accettiamo.
Uno di noi!  

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